Fluiscono proprio nel nostro territorio alcuni importanti fiumi di risorgiva. Si tratta di una ricchezza immensa che viene colpevolmente trascurata, così come avviene per certi patrimoni ereditati senza sforzo e per pura bonomia della Natura. Il breve percorso dovrebbe garantire acque incontaminate e con esse la salvaguardia di una invidiabile biodiversità. Purtroppo, con aumentata frequenza, avvengono fenomeni di inquinamento: all’uso abituale di pesticidi e fitofarmaci di provenienza agricola si aggiungono gli sversamenti abusivi di liquami di varia natura. Anche recentemente abbiamo assistito ad una catastrofica moria di diverse tonnellate di specie ittiche nell’alveo dello Zero.

Per porre l’attenzione sui ripetuti danni ambientali, ma soprattutto per porvi rimedio, il Comitato a difesa delle ex Cave di Marocco/Salviamo il paesaggio ha coinvolto i nove comuni attraversati dai due fiumi Dese e Zero. Si prefigge di ottenere un impegno fattivo dalle autorità competenti, affinché intervengano a presidiarne l’integrità ed avviare un progetto serio di rigenerazione. Di per se stessa la marcia perderebbe di significato, qualora non facessero seguito concrete iniziative degli enti preposti.

Ricordiamo che proprio il Sindaco di Mogliano Veneto, Davide Bortolato, presiede la Consulta dei Sindaci di Acque risorgive, all’interno dell’omonimo Consorzio. Per questo il nostro comune è compartecipe nell’organizzazione dell’evento. La presenza dei diversi primi cittadini o loro delegati alla manifestazione, delle molte associazione invitate e soprattutto della cittadinanza, sarà un importante segnale per avviare questo progetto vitale.

La breve simbolica marcia si svolgerà con partenza dalla filanda Motta a Campocroce, domenica mattina 22 ottobre, lungo la riva sinistra dello Zero, fino all’area rinaturalizzata (poco dopo il ristorante Al vecio Muin), dove si terranno gli interventi in argomento. In caso di pioggia l’evento si svolgerà comunque all’interno dell’area della Filanda.

Val qui la pena sottolineare che si tratta di una manifestazione trasversale, dove non saranno ammesse identificazioni o insegne di partito politico, desiderando mantenere un profilo che guarda al bene comune, senza speculazioni di stampo elettoralistico.

I partecipanti si raccoglieranno nel cortile della Filanda Motta entro le ore 9,30, con partenza del corteo alle ore 10. All’uopo sono stati previsti degli spazi parcheggio auto/moto/biciclette dedicati, ove lasciare i veicoli dei partecipanti.

Roberto Masiero
Roberto Masiero è nato da genitori veneti e cresciuto a Bolzano, in anni in cui era forte la tensione tra popolazioni di diversa estrazione linguistica. Risiede nel trevigiano e nel corso della sua vita ha coltivato una vera avversione per ogni forma di pregiudizio. Tra le sue principali pubblicazioni: la raccolta di racconti Una notte di niente, i romanzi Mistero animato, La strana distanza dei nostri abbracci, L’illusione che non basta e Dragan l’imperdonabile.

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