Per nostra Madre Terra a Mogliano

Questa prossima stagione sarà assillata dalla carenza energetica. Gli italiani brava gente dimenticheranno presto certi ideali di rispetto dell’uomo, dei diritti, con cui avevano inizialmente salutato uno schieramento a favore della piccola e indifesa Ucraina, contro il prepotente Putin che preme ai margini europei e apre a future ulteriori espansioni. Ora molti sarebbero disposti a chiudere un occhio, anzi due: si sentono in giro espressioni tipo: “a noi che ce ne frega della loro guerra, oppure “le sanzioni sono inutili”, eccetera…

Il mondo dunque ragiona per priorità, per emergenze, valori consumabili in un solo giorno: in questo continuo rimescolamento, nell’impermanenza, ci si dimentica anche dell’urgenza di intervenire per salvare il pianeta dalla catastrofe ambientale: riaccenderemo i caminetti, le centrali a carbone, qualcuno vorrebbe riproporre la maledizione delle centrali nucleari.

Per riportare almeno un poco la barra dell’attenzione sulla Natura, il Comitato a difesa ex Cave di Marocco, in collegamento con La quarantesima edizione della Fiera del Rosario e la collaborazione di Coop- Alleanza 3.0 e SOMS propone a Mogliano Veneto la rassegna VISIONI E RIFLESSIONI PER NOSTRA MADRE TERRA: si tratta di tre eventi molto piacevoli ed interessanti.

L’8 settembre viene inaugurata nel Centro Pastorale di via De Gasperi la mostra fotografica: AREE UMIDE, UN MONDO DIVERSO. Rimarrà aperta fino al 18 settembre, ogni giorno dalle 17,30 alle 21, 30 (domenica anche 10-12). Si tratta una carrellata di immagini, commentate, con le quali si testimonia l’importanza di queste aree, spesso ricavate da territori altrimenti ritenuti ingiustamente anonimi. Grazie ad interventi mirati si è ottenuta una rinaturalizzazione che ne valorizza la preziosa biodiversità: oasi stupefacenti che in molti casi si trovano collocate vicino a noi e, quasi tutte, visitabili.

Il 9 settembre, dalle ore 21, nella stessa sala sarà ospite quale relatrice la prof.sa BRUNA GUMIERO dell’Università di Bologna. La qualificata ecologa fluviale intratterrà il pubblico sul tema “Sorella Acqua” -Salviamo i nostri fiumi e il nostro territorio.

Infine mercoledì 14 settembre, ore 21 al Cinema Teatro Busan, si svolgerà un evento decisamente scenografico, ricco di suggestive provocazioni. Alla presenza dell’autore, l’artista fotografo naturalista Paolo Spigariol, verrà proiettato in multivisione il film: CLOROFILLA: IL RESPIRO DEI BOSCHI.

Il pubblico sarà traghettato in una vera e propria immersione nella natura delle nostre Dolomiti, dove alle immagini di inconsueta bellezza e mai scontate, si alternano al testo poetico che le accompagna i rumori naturali, le luci ed anche gli effluvi di un mondo a noi vicino, ma ancora misterioso e sempre generoso di minute grandi rivelazioni.

Alla bellezza struggente, delicata, fa riscontro l’altro volto della Natura, forse provocata dalla mancanza di rispetto degli uomini: allora esplode in tutta la sua violenza, come con la tempesta di Vaia. Tutto poi rifluisce nella macina del tempo, nell’alternarsi delle stagioni. L’uomo non deve più imporsi come assoluto protagonista, o peggio padrone del Creato, ma creatura tra creature in un equilibro meraviglioso e perennemente precario. Assolutamente da non perdere. Al prezzo simbolico di 5 euro.

Roberto Masiero
Roberto Masiero è nato da genitori veneti e cresciuto a Bolzano, in anni in cui era forte la tensione tra popolazioni di diversa estrazione linguistica. Risiede nel trevigiano e nel corso della sua vita ha coltivato una vera avversione per ogni forma di pregiudizio. Tra le sue principali pubblicazioni: la raccolta di racconti Una notte di niente, i romanzi Mistero animato, La strana distanza dei nostri abbracci, L’illusione che non basta, Dragan l’imperdonabile e Il mite caprone rosso. Vita breve di norbert c.kaser.

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