Il Duca, Einaudi, 2022
Un paese di montagna, un’antica villa con troppe stanze, l’ultimo erede di un casato ormai estinto, lo scontro al calor bianco tra due uomini che non sembrano avere nulla in comune… Quanto siamo fedeli all’idea di noi stessi che abbiamo ricevuto in sorte? Matteo Melchiorre ha costruito una storia tesissima ed epica sulla furia del potere, le leggi della natura e la libertà individuale. Un romanzo che ci interroga a ogni riga sulla forza necessaria a prendere in mano il proprio destino: «il modo giusto per liberarsi del passato non è dimenticarlo, ma conoscerlo»

MATTEO MELCHIORRE nato nel 1981, dopo essere stato ricercatore all’Università degli Studi di Udine, l’Università Ca’ Foscari e lo Iuav di Venezia, è direttore dal 2018 della Biblioteca del Museo e dell’Archivio Storico di Castelfranco Veneto.
Si occupa di storia economica e sociale del medioevo e della prima età moderna, e di storia della montagna e dei boschi. Autore di numerosi saggi storici, tra gli altri libri ha pubblicato: Requiem per un albero. Resoconto dal Nord Est, Spartaco 2004, La banda della superstrada Fenadora-Anzú (con vaneggiamenti sovversivi), Laterza 2011, La via di Schenèr. Un’esplorazione storica nelle Alpi, Marsilio 2016, Premio Mario Rigoni Stern 2017 e Premio Cortina 2017 e Storia di alberi e della loro terra, Marsilio 2017. Per Einaudi ha pubblicato Il Duca, 2022.

Dialogherà con l’autore GIACOMO CARLESSO.
Giacomo Carlesso è dottorando di ricerca in Italianistica all’Università Ca’ Foscari di Venezia con un progetto dal titolo Scenari odeporici di Giovanni Comisso. Dall’epistolario privato alle opere edite (1920-1968). Agli studi su Comisso, alcuni dei quali pubblicati o in corso di pubblicazione per riviste e opere collettive, affianca l’interesse per altri autori di area veneta, in particolare Parise e Buzzati. Fa inoltre parte del comitato di redazione della rivista internazionale di studi “Ermeneutica Letteraria”. Nel 2022 ha pubblicato Goffredo Parise. Un invito alla lettura, Digressioni editore.

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