Con The Rock Music Circus il raffinato chitarrista Tolo Marton ci accompagnerà per mano attraverso la storia del rock con otto concerti che si terranno dal 26 agosto al 17 settembre, a Silea (Treviso), Strada della Serenissima (Area Burger King).

Sarà un evento unico, guidato da un musicista di gran classe ed ospitato da un luogo pensato per far sognare con la grande musica che ha segnato un’epoca. Infatti, gli appuntamenti saranno ospitati dalla spettacolare struttura di un circo vero e proprio che sarà installato per l’occasione.

Il musicista trevigiano ci farà ascoltare i brani che per lui sono stati più i più significativi di decenni densi di rivoluzioni musicali, come gli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta. Non mancheranno anche delle canzoni firmate da Marton stesso che sono stati ispirate dalle atmosfere musicali che hanno caratterizzato determinati momenti della storia del rock.

Nel corso delle serate Tolo si farà accompagnare dalla sua band e da una serie di musicisti, convocati da lui personalmente, guest star: Ian Paice, leggendario batterista dei Dee Purple. La rock star salirà sul palco con Tolo & Friends nella serata di sabato 17 settembre dedicata alla musica dei Deep Purple e dei Cream.

Tolo Marton, che è un musicista noto per avere il complesso di Paganini, non ama ripetersi, questa volta ha deciso di rimettersi in gioco con un’iniziativa musicale del tutto nuova.

«Sarà un’esperienza unica», parola di Tolo

«È un progetto molto originale», ha detto il chitarrista «che mi è stato proposto da Alessandro Zanetti, l’ideatore e così ho detto: facciamolo. Ho pensato a quando ero molto giovane quando ascoltavo molta musica rock, un genere che parte dal rock ’n’ roll per poi arrivare all’hard rock e che quindi contiene tante cose al suo interno».

«Così», ha aggiunto l’artista, «ho deciso di scegliere delle cose importanti all’interno di questa musica che mi è sempre piaciuta. Ho pensato a dei cantanti, a dei gruppi e dei momenti che vogliono dire molto per me. Quindi, ho scelto di dedicare una serata al rock ’n’ roll degli anni Cinquanta di Elvis Presley, Paul Anka ed altri. Poi, ci sarà il vecchio blues di B.B. King e Muddy Waters, il blues è stata la scintilla che ha fatto partire tutto».

«Per l’occasione», ha spiegato Marton, «ho contattato tanti musicisti con cui riprenderemo in mano la musica dei Beatles, Rolling Stones, Jimi Hendrix, Cream, Deep Purple, Led Zeppelin, Paul Simon e Joni Mitchell.

Infine, Tolo ha concluso dicendo: «Sotto questo meraviglioso ed elegante circo non riesco nemmeno ad immaginare esattamente cosa verrà fuori ma credo che sarà un’esperienza interessante, unica».

Ian Paice: «È sempre un piacere suonare con Tolo».

Il leggendario batterista dei Deep Purple ha suonato spesso negli ultimi anni con Tolo Marton, ecco cosa ha detto del chitarrista trevigiano in alcune interviste: «È sempre un piacere suonare con Tolo. Quando sono nati i Deep Purple alla fine degli anni Sessanta, era molto importante per un musicista saper improvvisare. Tolo ha la stessa attitudine che gli permette di sviluppare una melodia con grande naturalezza, così da ottenere una diversa interpretazione ogni volta, come facevano i jazzisti degli anni Cinquanta».

«La cosa che più mi fa apprezzare il modo di suonare di Tolo è la sua attitudine a suonare in modo completamente libero e aperto. Mi ha impressionato la sua capacità di suonare i tipi di musica più diversi. Queste sue caratteristiche rendono molto divertenti i concerti, perché ci danno la possibilità di inventare qualcosa di diverso in ogni momento».

Il calendario di The Rock Music Circus with Tolo Marton:

– Venerdì 26 agosto “50 Rock ’n’ Roll” con Tolo Marton, Bitols, Carlo Visentin, Lulu e Betz Ub Dolls;

  • sabato 27 agosto “B.B. King – Muddy Waters” con Tolo Marton, Andrea De Marchi, Carlo Visentin, Willy Mazzer e Cristiano Schiabello;
  • sabato 3 settembre “Ten Years After – The Doors” con Tolo Marton, Andrea De Marchi, Carlo Visentin, Cristiano Schiabello, Joe Shamano e Massimo Fantinelli;
  • domenica 4 settembre “Rolling Stones – Beatles” con Tolo Marton, Andrea De Marchi, Carlo Visentin, Monica Guareschi, Massimo Fantinelli, Ren Ashfield e Bitols;
  • sabato 10 settembre “Hendrix – Gallagher” con Tolo Marton, Andrea De Marchi e Cristiano Schiabello;
  • domenica 11 settembre, “Led Zeppelin – The Who” con Tolo Marton, Andrea De Marchi, Aldo Casai, Massimo Fantinelli, Monica Guareschi e Ren Ashfield;
  • venerdì 16 settembre “British & American Unforgettable Songs” con Tolo Marton, Andrea De Marchi, Monica Guareschi, Massimo Fantinelli, Cristiano Schiabello e Carlo Visentin;
  • sabato 17 settembre “Cream – Deep Purple” con Tolo Marton, Ian Paice, Andrea De Marchi, Ren Ashfield, Monica Guareschi, Carlo Visentin e Massimo Fantinelli.

Le serate saranno presentate dal critico musicale Michele Bugliari.

Per biglietti ed informazioni: www.therockmusicircus.it.

Tolo Marton: biografia

Tolo Marton è uno dei più interessanti e fantasiosi chitarristi rock italiani, ama improvvisare lunghi ed imprevedibili assoli e scrivere canzoni in cui emerge la sua capacità di assorbire i linguaggi degli stili e dei generi più diversi. E un musicista che non nasconde le sue radici rock ma nemmeno le sue tante e diverse passioni musicali che lo portano ad attingere dal jazz, dalla musica classica, dalle colonne sonore di Ennio Morricone e dalla tradizione folk. Roger Glover dei Deep Purple ha detto: «Tolo è un patrimonio nazionale dell’Italia».

Attivo sin dalla seconda metà degli anni Sessanta con varie formazioni, si è fatto apprezzare sia per la lunga attività come solista che per le prestigiose collaborazioni. Nel 1975 ha militato nelle Orme con cui ha inciso a Los Angeles “Smogmagica”. Ha suonato con Ginger Baker e anche con Jack Bruce, rispettivamente batterista e bassista dei Cream, super gruppo che rese famoso Eric Clapton alla fine degli anni Sessanta. Tolo, inoltre, si è esibito dal vivo con Ian Paice, storico batterista dei Deep Purple, Roger Glover, bassista della band più rumorosa del mondo e con Don Airey che da tempo ha sostituito il compianto Jon Lord alle tastiere, sempre nei Purple. Negli Stati Uniti si è esibito con Bobby Whitlock, tastierista, chitarrista, cantante e compositore che confirmò con Eric Clapton cinque brani di “Layla & Other Assorted Songs”, famoso doppio album in cui suonò anche Duane Allman.

Tolo in America si è fatto notare anche vincendo nel 1998 il “Jimi Hendrix Electric Guitar Festival”, manifestazione organizzata dalla famiglia Hendrix, con il suo memorabile brano strumentale “Alpine Valley” e con una elegante versione di “Red House”. Il primo premio infatti gli fu consegnato dalle mani da Al Hendrix, padre del leggendario Jimi. La versione di Marton di “All Along The Watchtower” di Bob Dylan è stata inserita in un tributo al leggendario cantautore con artisti internazionali, pubblicato della Bmg nel 2003.

Da solista ha inciso dischi come “The Blues Won’t Go Away”, “Let Me Be”, “One Guitar Band”, “My Place is Close To You”, “Colours and Notes”, “Stage List” e “Dal Vero”. Molto particolare il suo ultimo lavoro quasi prettamente acustico e strumentale “My Cup of Music” con cui l’artista ci accompagna attraverso le sue suggestive visioni musicali. Il disco sembra la perfetta colonna sonora per un film che ancora non è stato realizzato.

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