Giovedì 6 maggio riapre il cinema Busan dopo la terribile covidiana sospensione.
Che dire. Un piccolo passo per Mogliano ma una grande conquista della cultura? Quel piccolo gioiello di resilienza ed intelligenza che è il cinema Busan risorge e subito pro-pone i due film più premiati del momento “Nomadland“della giovane regista cinese Chloè Zhad e il coreano “Minari“. Due storie utili che aumentano di molti decimetri il nostro orizzonte mentale e che iniettano (brutto verbo) una salutare (già meglio) dose di sopravvivenza e galleggiamento nel troppo tranquillo mare moglianese.
Buona visione, bella e distanziata, a tutti.
Noi della redazione compriamo l’abbonamento annuale perché non solo siamo ottimisti ma anche perché riteniamo questa sala cinematografica e teatrale, posta strategicamente al centro di Mogliano, una fortuna mai apprezzata tanto come in questo momento. E, banalmente, perché ci piace andare al cinema.