ADDIO AD UN GENTILUOMO

Con Franco Maguolo se ne va un altro pezzo della Mogliano migliore, quella fatta di artigiani e commercianti innamorati del loro lavoro che nei negozi del centro animavano veri e propri punti di incontro della comunità.

Luoghi di commercio, certo, ma anche e soprattutto di socializzazione perché da Franco si era sempre sicuri di trovare un sorriso, una battuta, un consiglio e naturalmente frutta e verdura di alta qualità.

Ricordo ancora quando i miei figli da piccoli si divertivano a pescare nei sacchi di legumi disposti sempre in bell’ordine attorno al bancone e mettersi in tasca qualche manciata di fagioli o piselli secchi sotto l’occhio compiaciuto e sempre tollerante di Franco.

Quando ti fermavi davanti alle sue vetrine non mancava mai di uscire per farti assaggiare qualche delizia di stagione decantandola come solo lui sapeva fare: “Queste non sono mele, sono rosolio!” E come non ricordare le sue meravigliose coreografie vegetali allestite attorno alla fontana posta proprio in centro del negozio.

Autentici trionfi fatti di piramidi di ananas, manghi, banane, uva e d’estate di angurie e meloni in mezzo a getti d’acqua secondo una sapienza espositiva mai eguagliata che rendeva quell’angolo un vero paradiso per gli occhi.

Gentiluomo d’altri tempi, Franco Maguolo, di quelli che facevano della cortesia e del rispetto il loro biglietto da visita. Una persona che faceva sempre piacere incontrare in giro per la città, magari provato dal peso degli anni ma sempre pronto a rispondere al tuo saluto togliendosi il cappello. Gesti antichi e uomini di una volta che stiamo perdendo e di cui sentiamo sempre più la mancanza in questo presente bislacco fatto solo di frenetica maleducazione.

Addio Franco, è stato un privilegio averti conosciuto.

Renzo De Zottis
Renzo De Zottis ha svolto per molti anni l’insegnamento nella scuola secondaria di primo grado. Attualmente scrive di storia, storia dell’arte e storia dell’automobile. Dalla metà degli anni Ottanta è presente sulle maggiori testate nazionali di automobilismo storico con articoli e servizi fotografici Nel 2019 ha curato la redazione dei testi per la mostra Lo stile dell’auto italiana al Museo M9 di Mestre. Fa parte dell’Associazione Italiana per la Storia dell’Automobile. Da tempo svolge conferenze a tema per l’Università della Terza Età di Mogliano Veneto e per l’Alliance Française di Treviso. Collabora regolarmente con il DiarioOnline e con l’Eco di Mogliano. Nel 2024 ha pubblicato con Otello Bison e Michele Zanetti il libro Zero, Un piccolo grande fiume. Nel 2025 uscirà il libro Macchine nel tempo. Piccole Storie di grandi automobili che raccoglie gli articoli apparsi settimanalmente nel DiarioOnline.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here