Alcuni libri usciti da appena una settimana hanno già raggiunto la top ten; il romanzo di Antonio Albanese, LA STRADA GIOVANE, addirittura ha raggiunto addirittura primo posto e il saggio, M LA FINE E IL PRINCIPIO, di Antonio Scurati, libro molto atteso, si posiziona al secondo posto, mentre il libro di Felicia Kingsley, L’AMANTE PERDUTA DI SHAKESPEARE, si posiziona al quarto. Resistono in classifica da mesi i libri di Aldo Cazzullo, Beppe Severgnini, Mario Giordano. È presente anche “La morte di Belle” di Georges Simenon perché è uscito in questo periodo il film tratto dal libro.
CLASSIFICA DEI PRIMI 10 LIBRI VENDUTI IN SETTIMANA
- LA STRADA GIOVANE – ANTONIO ALBANESE ed. Feltrinelli
- M LA FINE E IL PRINCIPIO – ANTONIO SCURATI ed. Bonpiani
- LA CATASTROFICA VISITA ALLO ZOO – JOEL DICKER ed. La Nave di Teseo
- IL DIO DEI NOSTRI PADRI – ALDO CAZZULLO ed. Harper Collins
- L’AMANTE PERDUTA DI SHAKESPEARE – FELICIA KINGSLEY ed. Newton Compton
- SOCRATE, AGATA E IL FUTURO – BEPPE SEVERGNINI ed. Rizzoli
- CAFFÈ NAPOLI – CHIARA GILLI ed. Mondadori
- LA MORTE DI BELLE – GEORGES SIMENON ed. Adelphi
- DINASTY – MARIO GIORDANO ed. Rizzoli
- C’ERA LA LUNA – SERENA DANDINI ed. Einaudi
LA STRADA GIOVANE

Fuggito da un campo di prigionia in Austria, dove era stato portato dopo l’Armistizio dell’8 settembre 1944, Nino, panettiere siciliano, attraversa le Alpi e si dirige, a piedi, verso un paesino delle Madonie dove è la sua casa. Nel suo percorso incontra innumerevoli vicissitudini, patisce la fame, il freddo, la paura e riesce più volte a sfuggire ad una morte sicura. Ma con coraggio e forza non si ferma. I ricordi di quando era bambino, le immagini del suo paesino, che riesce a vedere con gli occhi della mente, e soprattutto l’amore per la sua famiglia, specie verso sua moglie di cui è molto innamorato, sono per lui un balsamo per lenire le sue ferite e lo sprone per continuare il cammino. Ispirato a una storia vera, quella dello zio dell’autore, è un romanzo struggente, poetico e coinvolgente. Mi ha ricordato l’avventura che ha vissuto mio papà, fuggito anch’egli dopo l’8 settembre, che ha raggiunto Venezia in modo rocambolesco. Albanese, al suo primo romanzo, è stato una piacevolissima scoperta e si è rivelato, oltre ad attore di grande bravura, anche un eccellente scrittore.