Dal 4 al 7 aprile 2025 Legnano tornerà a respirare il fascino del passato con la terza edizione del Festival di Letteratura Storica “La storia tra le righe”. Un evento che si è già fatto notare per il suo successo crescente: la scorsa edizione ha registrato il tutto esaurito in ogni appuntamento e ha attirato oltre 2000 partecipanti, confermando l’interesse sempre vivo del pubblico per la Storia raccontata con passione e competenza. Il Festival, completamente gratuito, si svolgerà in alcune delle location più suggestive della città: lo storico Castello Visconteo, Villa Jucker (sede della Fondazione Famiglia Legnanese) e il Teatro Tirinnanzi. La manifestazione si distingue per la capacità di coinvolgere ogni fascia d’età, con un’attenzione particolare a bambini e ragazzi, per i quali sono previsti laboratori, letture animate e momenti di gioco a tema storico. Durante i quattro giorni del Festival, Legnano ospiterà numerosi autori, studiosi e divulgatori di primo piano, pronti a dar vita a incontri, lectio, dialoghi e approfondimenti. Parteciperanno a quest’edizione del Festival di Letteratura Storica: Duccio Balestracci, Marco Balzano, Franco Cardini, Alessia Gazzola, Laura Pepe, Alessandra Selmi, e ancora Marco Buticchi, Maurizio De Giovanni, Matteo Strukul e Beppe Severgnini.
Alessia Gazzola al Festival
Tra gli ospiti più attesi spicca Alessia Gazzola, una delle scrittrici italiane più amate degli ultimi anni. Conosciuta soprattutto per la serie L’Allieva, da cui è stata tratta anche una fortunata fiction televisiva, Gazzola ha conquistato il pubblico con il suo stile brillante e ironico, capace di coniugare introspezione e leggerezza. I suoi romanzi sono un viaggio dentro l’universo femminile contemporaneo, tra misteri da risolvere, emozioni da affrontare e scelte da compiere. Che si tratti delle avventure di Alice Allevi, delle atmosfere malinconiche di Lena e la tempesta o del fascino british di Un tè a Chaverton House, Alessia Gazzola riesce a raccontare la complessità del quotidiano con uno sguardo affettuoso, lucido e mai banale. Al Festival di Legnano porterà questo suo universo narrativo, fatto di protagoniste in transito, gialli leggeri e riflessioni esistenziali. Un’occasione imperdibile per incontrarla dal vivo e scoprire più da vicino il suo modo di raccontare il mondo.
Il programma del Festival di Letteratura storica
Il programma serale del Festival promette momenti di grande intensità e riflessione. Si parte venerdì 4 aprile alle 21 con Marco Buticchi, che inaugurerà ufficialmente la manifestazione presentando Il figlio della tempesta, un romanzo che unisce il genio visionario di Nikola Tesla ai complessi scenari del conflitto israelo-palestinese, offrendo un intreccio avvincente tra passato e attualità. Sabato 5 aprile, sempre alle 21, salirà sul palco Maurizio De Giovanni, amatissimo autore di gialli e romanzi di grande successo, che condurrà il pubblico in un viaggio tra le atmosfere intense delle sue storie, dove l’indagine e la memoria storica si intrecciano con rara sensibilità narrativa. La serata di domenica 6 aprile sarà invece dedicata a Matteo Strukul, alle 21, autore noto per i suoi bestseller che raccontano in modo avvincente e romanzato le grandi vicende della storia italiana ed europea, mescolando azione, emozione e rigore storico.
Beppe Severgnini a chiusura del Festival
A chiudere il Festival, lunedì 7 aprile, sarà Beppe Severgnini con un incontro al Teatro Tirinnanzi. Partendo dal suo libro Socrate, Agata e il futuro, il giornalista e scrittore proporrà una riflessione profonda e personale sul tempo che passa, sul presente che viviamo e sugli scenari futuri, in un dialogo tra filosofia, attualità e speranza. Il Festival è nato nel 2023 grazie all’iniziativa della Fondazione Palio e del Comune di Legnano, con la direzione artistica di Amanda Colombo e la cura di Incipit Eventi culturali e letterari. Importante anche il contributo accademico, con la collaborazione delle Università Cattolica del Sacro Cuore, Statale di Milano, Bicocca e della Fondazione Arte della Seta Lisio di Firenze. Il legame tra Legnano e la Storia è profondo e radicato: la città ospita dal 1935 la rievocazione storica del Palio, che celebra la battaglia del 1176 tra la Lega Lombarda e l’esercito dell’imperatore Federico Barbarossa, un evento tanto significativo da essere ricordato anche nell’Inno di Mameli e nell’opera di Giuseppe Verdi. “La storia tra le righe” si conferma quindi non solo un’occasione culturale di alto livello, ma anche un momento di identità e memoria condivisa, in cui passato e presente si incontrano attraverso le parole degli autori e la partecipazione del pubblico.